La preparazione del risotto perfetto

In molti pensano che preparare un ottimo risotto sia complicato, ma con i giusti trucchi…

Si pensa che preparare un ottimo risotto sia complesso, ma seguendo i passaggi in modo attento si ottiene un risultato strabiliante in modo relativamente semplice.

Il primo e fondamentale requisito è la scelta del riso: non tutti i tipi di riso sono adatti per la preparazione di un risotto, ci si deve infatti direzionare verso tre tipologie di base: Carnaroli, Arborio o Vialone nano. Queste sono le tipologie che garantiscono il risultato migliore in termini di consistenza del chicco a fine cottura, il sapore del chicco stesso e della cremosità che avrà il risotto, una volta completate tutte le fasi della preparazione.

Il secondo e altrettanto fondamentale punto è la scelta del brodo. Il sapore rotondo e bilanciato del risotto deriva dal fatto che viene cotto con il brodo che conferisce la base di gusto della ricetta e unisce insieme tutti i sapori degli ingredienti usati nel piatto. Knorr ha una vasta gamma di brodi e quelli che funzionano meglio sono i Cuore di Brodo Knorr, che grazie alle numerose varietà disponibili, permettono di scegliere il brodo giusto per ogni risotto. Basta sciogliere il Cuore di Brodo Knorr in acqua bollente per ottenere un brodo ricco che donerà la giusta struttura al vostro risotto. Ma vediamo alcune regole fondamentali da considerare durante la preparazione di un ottimo risotto: 

• Utilizzare una casseruola medio alta, meglio se in rame stagnato, che permette una distribuzione del calore in modo omogeneo in tutta la pentola.
• Iniziare con un buon soffritto di cipolla tagliata fine, di modo che a fine cottura si sia sciolta. 
• Tostare il riso a fiamma dolce nel soffritto di cipolla per 4 minuti circa.
• Sfumare il riso tostato con il vino (bianco o rosso a seconda delle preparazioni ma molto più spesso bianco). Questa operazione va effettuata a fiamma vivace, in modo che l’alcol contenuto nel vino evapori (sfumi) altrimenti si sentirà nel gusto finale del piatto. 
• Aggiungere quindi gli ingredienti caratterizzanti del risotto (a seconda della ricetta alcuni ingredienti potrebbero dover essere aggiunti più tardi perché il tempo di cottura del riso potrebbe rovinarli) tenendo conto che devono essere già stati precedentemente lavorati (sbollentati, saltati in padella) e poi il brodo sempre rigorosamente caldo. Utilizzare un brodo freddo nella cottura del risotto, provoca “l’incrudimento” del chicco e la conseguente rottura. 
• Girare di tanto in tanto il riso per evitare che si attacchi sul fondo e per dare una maggiore omogeneità di cottura, cuocendo sempre a fiamma dolce.
• Quando spengete la fiamma il liquido non deve essere totalmente assorbito, ma si deve ancora leggermente vedere in superficie. Dovrete coprire con un panno la pentola per un paio di minuti a fiamma spenta e, laddove la ricetta lo preveda (non quelle di pesce) aggiungere una noce di burro, il Parmigiano grattugiato e girare per un minuto, sempre a fiamma spenta, per “mantecare” il risotto e conferirgli cremosità.

Ecco, il gioco è fatto e il vostro risotto sarà perfetto!